Due Bellezze.
E tra la bellezza di un paesaggio
senza tempo, ETERNO,
c’eri tu…
C’eri all’improvviso TU,
che un tempo, lo avevi:
IERI.
Mente,
mentre cercavo di dimenticare,
TUTTO, il resto.
L’indifferenza, la solitudine,
un po’ di tutto,
chi potrebbe esserci di prima mattina
in queste salite così impervie ?
Da togliere,
il fiato ?
Qualche Reporter,
qualche avventuriero, pensavo,
il mio cuore almeno,
stamattina,
può restare, TRANQUILLO.
Giunti sulla cima,
un paesaggio,
da DIO.
Rocce calcaree,
possenti, come le torri di un CASTELLO.
Ed io,
io NEMMENO il tempo,
che arrivi tu,
ROCCIA.
Roccia tra le rocce…
Il tuo ragazzo mi saluta ma
i miei occhi erano sui tuoi occhi.
Li incrocio per un attimo,
e come, SEMPRE,
mi innamoro.
Non ho con me il libro delle poesie,
perché non immaginavo…
QUESTA FINE.
Il
Block Notes del cellulare
può bastare,
mentre mi passi di nuovo accanto…
Ti giri di lato e…
PIANGO.
Due bellezze nello stesso posto,
un UOMO solo
ed una poesia D’amore:
“Due Bellezze”
Due Bellezze in un unico posto.
Le Curve, tra le Curve.
Roccia, tra la Roccia.
OVUNQUE vada.
Mi rincorre:
L’ AMORE.
Salvatore Altieri.
Viaggia con Wallace