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le mie PAROLE

le mie PAROLE

Facciamo la storia
ti porterò le mie conquiste,
teste, mozzate di mezzi artisti,
sulla tua pelle,
bianca,
non ci sarà più spazio
per altro INCHIOSTRO,
soltanto il MIO.

Le MIE
mani le uniche a PROTEGGERTI,
i miei occhi gli unici
a vederti FELICE
mai triste
nemmeno per scherzo…

Il primo di Aprile.

Io e te
la stessa lingua…

Le stesse ferite
che, non fanno male,
se siamo VICINI.

TU Cleopatra
Io NAPOLEONE.

Giulio Cesare
non ti merita…

Dietro la collina
ci sono le mie PAROLE
stalle a sentire…

Salvatore.