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Le nostre rovine.

Non so se te lo sei chiesto mai, perché mi sono allontanato da te.

Perché, non ti seguo più su Instagram, non ti riempio di like le foto, non commento più nessun post.

Sono sparito, come la nebbia ai primi raggi del sole.

Sparito, perché ho sparato, tutte le mie cartucce, sul tuo cuore, ed ora sono disarmato, ho perso questa mia sanguinosa guerra per conquistarti.

Conquistare, la tua candida pelle, bianca e soffice, come la prima neve d’inverno, i tuoi occhi, più belli di qualsiasi intenso e colorato tramonto, il tuo sorriso, più brillante di cento milioni di soli, le tue rosse labbra, delicate e morbide, come fiori di campo appena sbocciati.

Forse, non ti piace quello che scrivo, per te, su di te, oppure forse, non ti piaccio, io.

Oppure, forse, hai un altro amore, segreto, come le piramidi, più dello sconfinato spazio.

Perché, non riesco davvero a spiegarmela, tutta questa brutale indifferenza, alle mie dolci e sincere parole.

Eppure, io lo sento, staremmo bene insieme, un’apoteosi di emozioni noi due.

Se solo rispondessi ai miei messaggi …

Se solo, mi facessi capire, che almeno un po’, ci tieni, anche tu, a me, ricomincerei ad inseguirti, di nuovo.

Ricomincerei a sognarti, a battagliare cento volte più ardentemente di prima, per il tuo cuore.

Ma ora, come forse avrai notato, ho smesso di farlo, e presto, ti cancellerò definitivamente, dal mio mondo, dalla mia mente,ma sopratutto dal mio paziente, testardo ed inascoltato cuore.

Sarai semplicemente, come tutte le altre, una sconosciuta, una qualsiasi, tra le tante. E lo stesso, lo saranno le tue labbra, i tuoi occhi, il tuo sorriso, la tua pelle, la tua bella voce.

Peccato, avremmo potuto essere la cosa più bella, di questa nostra terra in rovina, insieme.

Invece, saremo soltanto, le nostre rovine, abbandonate e dimenticate dal tempo.