NON SERVE.
Le cose che che penso,
che scrivo,
non si dicono, quasi, a nessuno,
non serve…
Appena apri bocca,
sembri arrivato, da un altro pianeta.
E poco importa degli aggettivi,
i verbi…
Loro guardano soltanto,
i vestiti.
Gli occhiali da sole,
mentre scendi dalla tua nuova 500x.
Mica una panda, con la fiancata ammaccata
da un cinghiale ?
Non serve nemmeno stare a spiegare.
Devi tenerti tutto dentro
Salvatore,
fino ad esplodere,
ad annegare…
Dovresti per farti apprezzare
comprarti una Ferrari,
anche usata,
girare a testa alta, come certi assessori comunali…
Un giorno mi spiegheranno le loro battaglie.
La loro investitura, per aver conquistato l’Europa, A MANI NUDE…
Napoleone Bonaparte era più umile.
Semplicemente NON SERVE,
lasciare il tuo numero di telefono
a chi NON SA LEGGERE.
Dimmi, Salvatore,
cosa ti aspetti ?
Funziona così,
fai prima ad arrenderti.
Posare SOGNI e penna,
e sperare che
non tutto il mondo sia paese.
Che da qualche parte qualcuno,
si fermi.
Con gli occhi sgranati
come davanti ad una aurora.
Con il tuo cuore, in bella mostra e non,
nell’immondizia…
Che non lo raccolgono nemmeno:
“Che roba è questa ?”
“A cosa serve ?”
A NIENTE.
Lascialo lì per terra.