Vorrei
tu fossi come
quelle di una volta:
Acqua e sapone senza nessun social,
soltanto il cuore
in mostra…
Arrossire di nascosto
un libro di poesie nella borsa,
di lana, fatta a mano,
niente Gucci,
solo quello che senti
al posto delle collane.
Che se ti guardo,
mi sorridi,
non te la tiri, non ti giri,
di lato,
perchè non capisci, ?
come fosse aramaico,
quello che
con gli occhi vorrei dirti.
Come quelle di una volta
che ti emozioni:
Ti scendono le lacrime
per una canzone di Baglioni:
“Questo piccolo grande amore“
Invece
delle bestemmie dei Trapper
a 15 anni,
la cosa più preziosa
che avevi
persa, per una scommessa,
nei bagni sporchi e luridi,
di una discoteca…
Che al posto di:
“Spostati”
“Prego”
Fai passare…
I valori
al posto dei tatuaggi.
Bella
soprattutto senza Make-up
come Marilyn Monroe
Audrey Hepburn
Brigitte Bardot
Claudia Cardinale
Virna Lisi
Monica Vitti
e potrei non smettere
mai.
Si,
di un’altra epoca,
ancora in bianco e nero,
se i colori
li porti appresso.
Quando parli,
quando cammini
come una ballerina,
in punta dei piedi,
quando
ti addormenti e sul comodino
non hai il telefono,
ma su un foglio del tuo diario segreto
i tuoi pensieri…
Si,
di un’altra epoca…
Ed io, purtroppo,
non so…
Non so costruirla
una macchina del tempo…
Foto di
Gabby Grave