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Tu, nuda, sopra di me.

Tu, nuda, sopra di me, ed io, un satellite che si schianta, contro il sole, il mio cuore che, lentamente, si ferma, per poi morire, della tua passione.

Tu, nuda, sopra di me, un uragano che si abbatte sulla costa, una richiesta di aiuto, senza nessuna riposta, lava bollente sulle mie labbra, sul mio petto, e tu vulcano, mi bruci, con il tuo corpo, meravigliosamente di tutto, perfetto.

Tu, nuda, sopra di me, l’apoteosi della gioia, infinita, un piacere che dura, per tutta una vita, il più bello dei desideri, una rosa senza spine, tu, nuda, sopra di me, l’ultima richiesta di questo uomo stanco, che fa al mondo, prima di poter, poi, felicemente, morire.

Dipinto di Gideon Rubin